Φωτογραφίες: Gallerie dell'Academia |
Mορφή οικουμενική και επιβλητική, ο Μητροπολίτης Nικαίας και μετέπειτα Καρδινάλιος της Καθολικής Εκκλησίας Bησσαρίων υπήρξε μία από τις σημαντικότερες προσωπικότητες του 15ου αιώνα. Το 1468 χάρισε στη Βενετία, «το σχεδόν άλλο Βυζάντιο», όπως την ονόμαζε, την πολύτιμη συλλογή των χειρογράφων του, η οποία συγκρότησε αργότερα τον πυρήνα της περίφημης Μαρκιανής Βιβλιοθήκης. Το 1472, ο Βησσαρίων δώρισε στη βενετική Αδελφότητα της S. Maria della Carità τη σταυροθήκη του, όπου φυλάγεται, μεταξύ άλλων καλλιτεχνημάτων και λειψάνων, εξαιρετικής βυζαντινής τέχνης σταυρός. Η σταυροθήκη, εκτεθειμένη σήμερα στις Gallerie dell’Accademia έμεινε για πολλούς αιώνες κλειστή και ήταν συνεπώς απρόσιτη στους ερευνητές που αδυνατούσαν να μελετήσουν τη χαραγμένη στον σταυρό επιγραφή. Η ανάγνωση της επιγραφής, που μνημονεύει την Ειρήνη Παλαιολογίνα, αποτελεί κομβικό στοιχείο για την κατανόηση της ιστορίας του σπουδαίου αυτού έργου.
Στο πλαίσιο προγράμματος, που ανέλαβαν οι Gallerie dell’Accademia της Βενετίας, σε συνεργασία με το Γερμανικό Κέντρο Βενετικών Σπουδών, άρχισε προ λίγων ετών η μελέτη της σταυροθήκης από τους καθηγητές Peter Schreiner (Κολωνία) και Holger Klein (Columbia Ν. Υόρκης), με τη χρηματοδότηση του ιδρύματος Gerda Henkel. Ειδικοί συντηρητές από τη Φλωρεντία και τη Βενετία άνοιξαν προ τριετίας περίπου την κλεισμένη σταυροθήκη, προκειμένου να προβούν στη συντήρησή της. Στις 15 Δεκεμβρίου 2010, προσκλήθηκαν εκπρόσωποι πνευματικών φορέων, μεταξύ των οποίων και η τότε διευθύντρια του Ελληνικού Ινστιτούτου Βυζαντινών και Μεταβυζαντινών Σπουδών Βενετίας, Καθηγήτρια και Ακαδημαϊκός Χρύσα Μαλτέζου, για να δουν την ανοικτή πλέον σταυροθήκη του Βησσαρίωνα. Η ερευνητική κοινότητα ανέμενε με ενδιαφέρον τα πορίσματα ιστορικών και ιστορικών της τέχνης που ανακοινώνονται στην κατωτέρω ημερίδα, στη Βενετία.
Μετά από τριετείς μελέτες των ειδικών έφθασε η ώρα των επιστημονικών ανακοινώσεων, μες από το Συνέδριο (Βενετία, 17 και 18 Οκρωβρίου 2013), με θέμα:
Peter Schreiner – Universität zu Köln/Centro Tedesco di Studi Veneziani
in collaborazione con Holger Klein – Columbia University, New York
Nel 1472 il cardinale Bessarione regalò alla Scuola Grande di Santa Maria della Carità di Venezia una stauroteca che conteneva, oltre a frammenti del santo legno e della tunica di Cristo, una croce dorata e scene dipinte su tavola. In seguito alla soppressione della Scuola in epoca napoleonica, l’oggetto finì sul mercato antiquario e giunse nel 1821 a Vienna trovando posto nelle collezioni imperiali.
Dopo la fine dell’impero austro ungarico e la restituzione all’Italia, la stauroteca ritornò nella sua vecchia ubicazione: la sala dell’Albergo della Scuola della Carità, divenuta nel frattempo sede delle Gallerie dell‘Accademia.
Il prezioso reliquiario fu aperto, per la prima volta dopo il 1765, a dicembre del 2010 dai restauratori della Soprintendenza speciale per il Polo museale della città di Venezia e dell’Opificio delle Pietre Dure, fotografato in tutte le parti e in seguito completamente restaurato a Firenze nei laboratori dell’Opificio stesso.
La portata dei lavori eseguiti, accompagnati da una sofisticata e vasta campagna diagnostica sull’oggetto, rende doveroso valorizzare i dati acquisiti e un confronto a largo raggio con studiosi di diverse discipline che possano analizzare il contesto di produzione, la storia della stauroteca, il ruolo a Venezia del suo celeberrimo possessore Bessarione e il rapporto con la Scuola della Carità a cui fu donata. Datazione, provenienza e attribuzione delle singole parti sono state, infatti, oggetto di discussione negli ultimi decenni.
A questi problemi si dedicano venticinque specialisti nel campo della tecnica del restauro, dell’ornamentazione, dell’epigrafia, dell’iconografia, della storia delle arti minori, della storia dell’epoca bizantina e rinascimentale e dell’archivistica.
Le conferenze hanno luogo nei locali delle Gallerie dell‘Accademia, dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti e dell’Istituto Ellenico.
Programma
Lingue: Italiano, Inglese, Francese
Giovedì, 17 ottobre, 2013
GALLERIE DELL’ACCADEMIA
Presiede: Giovanna Damiani, Soprintendente speciale per il Pastrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Venezia e dei comuni della Gronda Lagunare
GALLERIE DELL’ACCADEMIA
Presiede: Giovanna Damiani, Soprintendente speciale per il Pastrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Venezia e dei comuni della Gronda Lagunare
ore 9.00
Saluti e presentazione del convegno
contributo letto da Clarice Innocenti
ore 9. 45 Holger Klein, Columbia University, New York The Reliquary of Cardinal Bessarion and the Rhetoric of Relics in Venice and Byzantium
ore 10.15Clarice Innocenti, Opificio delle Pietre Dure, Firenze Il restauro della stauroteca. Note di metodo
ore 10.45 Serena Bidorini, Soprintendenza PSAE e per il polo Museale della Città di Venezia e dei comuni della Gronda Lagunare, Venezia Radiografia digitale e smontaggio di un manufatto polimaterico
ore 11.15 /11.45 Intervallo
ore 11.45 Mari Yanagishita, Opificio delle Pietre Dure, Firenze Il restauro delle parti metalliche e degli smalti: fasi di intervento e dati rilevati
ore 11.45 Mari Yanagishita, Opificio delle Pietre Dure, Firenze Il restauro delle parti metalliche e degli smalti: fasi di intervento e dati rilevati
ore 12.10 Andrea Cagnini, Firenze, Opificio delle Pietre Dure
Le indagini del laboratorio Scientifico dell’Opificio sulla stauroteca:le parti metalliche e vitree
ore 12. 35 Francesca Bettini, Firenze, Opificio delle Pietre Dure
Il restauro del supporto ligneo e della superficie pittorica
ore 13. 00 Giancarlo Lanterna, Opificio delle Pietre Dure, Firenze Le indagini del laboratorio Scientifico dell’Opificio sulla stauroteca: le parti dipinte
Giovedì, 17 ottobre, 2013
ISTITUTO ELLENICO
Presiede: Chryssa Maltezou, Accademia di Atene, AteneISTITUTO ELLENICO
ore15.00 Peter Schreiner, Universität zu Köln, Colonia/Centro Tedesco di Studi Veneziani, Venezia La croce della stauroteca all’epoca dei Paleologhi
ore 15.30 Andreas Rhoby, Österreichische Akademie der Wissenschaften, Vienna The textual program of the cross of Bessarion’s staurotheke and its place within the Byzantine tradition
ore 16.00 Jannic Durand, Musée du Louvre, Parigi A propos de l’orfèvrerie byzantine à l’époque des Paléologues
ore 16.30/17.00 Intervallo
ore 17.00 Antje Bosselmann-Ruickbie, Johannes Gutenberg Universität, Magonza The ornamental decoration of the Bessarion cross
ore 17.30 Panayotis Vokotopoulos, Accademia di Atene, Atene Remarks on Greek Icon Painting in the Fifteenth Century
ore 18.00 Nano Chatzidaki, Università di Ioannina, Ionnina/Atene La peinture des scènes de la staurothèque de Bessarion
Venerdì, 18 ottobre 2013
ISTITUTO VENETO DI SCIENZE LETTERE ED ARTI
Presiede: Gherardo Ortalli, Università Ca‘ Foscari – Istituto Veneto, Venezia
ISTITUTO VENETO DI SCIENZE LETTERE ED ARTI
Presiede: Gherardo Ortalli, Università Ca‘ Foscari – Istituto Veneto, Venezia
ore 9.00 Gianfranco Fiaccadori, Università degli Studi,Milano Le reliquie fra Oriente e Occidente e i reliquiari della Croce a Venezia
ore 9.30 Antonio Rigo, Università Ca‘ Foscari, Venezia Il mondo religioso di Bessarione tra teologia e spiritualità
ore 10.00 Bissera Pentcheva, Stanford University, Standford USA The Religious Object in the Mirror of Byzantine Literature: Denomination and Symbolic Value of the Cryptographic Signs (contributo letto)
ore 10.30/11.00 Intervallo
ore 11.00 Anna Pizzati, Venezia La Scuola della Carità e la stauroteca: un’eredità preziosa e impegnativa
ore 11.30 Valeria Poletto, Soprintendenza SPSAE e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare, Gallerie dell’Accademia, Venezia Storia di una dispersione e di un recupero: la Stauroteca dopo la soppressione della Scuola della Carità
ore 12.00 Marco Collareta, Università degli Studi di Pisa, Pisa Riflessioni sulla montatura quattrocentesca
ore 12.30 Caroline Campbell, National Gallery, Londra Bessarione, Gentile Bellini e lo sportello di Londra
ore 13.00 Ebe Antetomaso, Accademia Nazionale dei Lincei, Roma Il cardinale Bessarione collezionista di oggetti liturgici: percorsi per una ricerca
ore 13.30 Discussione generale
Venerdì, 18 ottobre 2013
GALLERIE DELL’ACCADEMIA ore 16.00 Rosella Lauber, Università Ca‘ Foscari, Venezia Il taccuino di un visitatore cinquecentesco, Marcantonio Michiel nella sala dell’Albergo
ore 16.30 Matteo Ceriana, Soprintendenza SPSAE e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare, Gallerie dell’Accademia, Venezia La sala dell’Albergo fino alla fine del Quattrocento
ore 17.00 Marino Zorzi, Venezia
CONFERENZA FINALE: Bessarione e Venezia
[Πηγές για τη σύνταξη του παρόντος: 1. Εφημερίδα Καθημερινή, 28.12.2010, 2. Το έργο του Ινστιτούτου Βυζαντινών και Μεταβυζαντινών Σπουδών Βενετίας, Δεκέμβριος 2009 - Δεκέμβριος 2010, σελίδα 57 και 3. Το έντυπο πρόγραμμα του πρόσφατου Συνεδρίου, εδώ.]
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